17 marzo 2024

episodio del podcast n. 5: il mio giorno creativo. Annalisa Dalla mente al cuore autrice dell’agenda creative planner e del libro disvelati.

<aside> 🔖 cosa fare se ti senti indietro nella tua vita. Appunti dell’episodio e journaling

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Diciamocelo.

Se ti senti indietro nella tua vita, non sei sol*.

Sappi che la comparazione è normale ed è qualcosa di naturale, perchè siamo animali sociali che rispecchiano i comportamenti degli animali: una preda deve comparare traiettoria e velocità del predatore carnivoro se si vuole salvare.

La comparazione dunque serve anche per salvarci ed ispirarci. Purtroppo la viviamo tutti nella accezione negativa ed i socia moltiplicano questo effetto: soldi, case, viaggi, lusso, bellezza, perfezione.

Tutto ci dà un senso di mancanza.

Ma ti dico un primo segreto: tu sei esattamente dove devi essere ora e lo capirai verso la fine dell’episodio.

Il secondo segreto è che ho chiesto ad un famosissimo giurista conosciuto internazionalmente che ammiro, come si sentisse in quanto già arrivato. Con la mia sorpresa, mi ha risposto che anche lui si chiede dove sta andando e se è ne posto giusto.

Questa conversazione, da cuore a cuore, mi ha spiazzato.

il libro the unfair advantage mi ha aperto gli occhi. Non esiste lealtà nella gara della vita, se così vuoi vederla. Nasciamo diversi per sesso, razza, religione, città, bellezza, lingua e intelligenza emotiva. Ciò fa si che tu sia più avvantaggiato da chi non ha nemmeno un tetto sulla testa e un figlio ereditiere sia più avvantaggiato di te. Non esiste una linea di partenza uguale per tutti.

Tuttavia chi è realmente in vantaggio? chi è veramente indietro? noi che scrolliamo i social dalla mattina alla sera o un nativo che vive pienamente la sua vita?

In un ted talk sul sentirsi indietro, si è parlato della differenza tra scuola britannica e scozzese: la prima ti da una cultura generale e ti fa specializzare sul campo, la seconda ti porta ad essere un professionista. Quale realmente è avanti?

Il libro the unfair adavantage (che purtroppo non ho trovato in italiano), ti risponde ricordando che per ogni iceberg che tu vedi, esiste una parte sommersa, rispetto alla superficie visibile.

Ora, sotto la superficie può trovare due cose diverse.

Il sacrificio, il fallimento, gli errori, la persistenza, la determinazione di chi ha fatto successo.

Oppure puoi trovare le bugie di chi ti mostra ciò che vuole e poi ha una crisi di coppia o personale mascherata.

La vita dunque non è sempre felice o uguale a sè stessa, piuttosto è costante il cambiamento.

Considerando che non tutti partiamo dallo stesso punto e prendiamo sentieri diversi, con che metrica puoi misurare la diversità tra te e gli altri?

La pianta del bamboo è perfetta per questa storia: la innaffi e curi per lungo tempo senza risultati e da una notte all’altra cresce. Così come il seme dell’avocado che germoglia dopo molto tempo, quando stavi per perdere la pazienza. Qui non è successo overnight ossia dalla notte al mattino, ma perseveranza.

La tua vita non è finita e non è mai troppo tardi.

Ecco allora degli esercizi da fare di autocoaching se ti senti indietro nella vita.