Manuale

Versione 2 – Novembre 2022

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Indice dei documenti

BUS

Premessa

I viaggiatori del trasporto pubblico in Lombardia necessitano di un sistema di informazioni coerente in ogni suo aspetto e in ogni parte della regione.

Il Sistema coordinato di informazione ai viaggiatori del trasporto pubblico regionale consente agli operatori dei servizi di trasporto pubblico, alle Agenzie TPL e a Regione Lombardia di progettare strumenti che veicolano agli utenti informazioni facili da utilizzare, pertinenti e omogenee in tutto il territorio regionale.

Questo manuale, giunto alla versione 2, costituisce il supporto principale per la progettazione e l’implementazione del Sistema coordinato di informazione. Le novità rispetto alla versione 1 del manuale sono descritte nel capitolo Perimetro più avanti.

<aside> <img src="https://s3-us-west-2.amazonaws.com/secure.notion-static.com/6584286b-5a5b-450a-a1aa-df3ddb060383/hand-paper.svg" alt="https://s3-us-west-2.amazonaws.com/secure.notion-static.com/6584286b-5a5b-450a-a1aa-df3ddb060383/hand-paper.svg" width="40px" /> Per brevità nel manuale si usa la dicitura "Sistema coordinato di informazione".

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<aside> <img src="https://s3-us-west-2.amazonaws.com/secure.notion-static.com/6584286b-5a5b-450a-a1aa-df3ddb060383/hand-paper.svg" alt="https://s3-us-west-2.amazonaws.com/secure.notion-static.com/6584286b-5a5b-450a-a1aa-df3ddb060383/hand-paper.svg" width="40px" /> Nel manuale con "operatore" si intende sempre sia il singolo operatore che il consorzio di operatori che operano il servizio di trasporto pubblico (bus, ferroviario, ecc.), tranne dove espressamente indicato.

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<aside> <img src="https://s3-us-west-2.amazonaws.com/secure.notion-static.com/4be4b997-76ed-4c15-b823-56097b9537f3/hand-point-right.svg" alt="https://s3-us-west-2.amazonaws.com/secure.notion-static.com/4be4b997-76ed-4c15-b823-56097b9537f3/hand-point-right.svg" width="40px" /> Nota Le informazioni ed istruzioni in questo documento sono valide al momento della pubblicazione, e possono essere aggiornate in ogni momento.

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Perché un Sistema coordinato di informazione

Per dare piena attuazione alla riforma del trasporto pubblico in Lombardia è necessario adeguare gli strumenti di comunicazione e informazione per i cittadini e gli utenti.

Il Sistema coordinato di informazione, di cui questo manuale fa parte, risponde alle esigenze dei diversi stakeholder e supporta i processi di innovazione.

<aside> <img src="https://s3-us-west-2.amazonaws.com/secure.notion-static.com/58fca684-9c08-4db5-baf1-314357f0061b/hand-point-right.svg" alt="https://s3-us-west-2.amazonaws.com/secure.notion-static.com/58fca684-9c08-4db5-baf1-314357f0061b/hand-point-right.svg" width="40px" /> La legge regionale attribuisce alla Regione il compito di definire “politiche uniformi per la promozione del sistema del trasporto pubblico locale, incluso il coordinamento dell’immagine e della diffusione dell’informazione presso l’utenza”. Vedi Legge Regionale 6/2012 art 7, comma 13, lettera k.

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Per i viaggiatori

La frammentarietà dell’informazione per i viaggiatori può determinare una barriera all’utilizzo ottimale del sistema di trasporto pubblico integrato. Riconoscibilità, omogeneità e facilità d’accesso del sistema di trasporto pubblico integrato sono fattori cruciali per favorire l’utilizzo di tutti i servizi (i “modi”).

A un livello meno tangibile (ma non trascurabile), un’informazione coordinata e comprensibile può aiutare gli utenti attuali e potenziali a percepire l’utilizzo del mezzo pubblico come alternativa sicura e affidabile.

Per chi distribuisce le informazioni

Un sistema coordinato di informazione, insieme a criteri e regole stabiliti per la base dati del Sistema Informativo “TPLombardia”, è indispensabile per ottimizzare l’integrazione tra diverse modalità di fruizione delle informazioni:

tramite degli oggetti fisici (paline di fermata, orari, mappe, livree dei veicoli, ecc.);
attraverso i canali digitali, in rapida evoluzione (portale on-line Muoversi in Lombardia, siti web e canali social degli operatori, servizi di aggregatori come Google Maps, ecc.).

Per gli operatori del trasporto pubblico

Il Sistema coordinato di informazione facilita il compito dell’operatore (l'azienda di trasporto) nell'attività di comunicazione verso gli utenti.

Determinando priorità e requisiti standard e mettendo a disposizione un kit di strumenti e regole, può aiutare a ridurre gli investimenti progettuali e d'implementazione.

Per l’innovazione

Il Sistema coordinato di informazione costituisce una base concreta e condivisa che faciliterà lo sviluppo di soluzioni informative coerenti per la mobilità che evolve:

integrazione di nuovi servizi digitali, di bigliettazione elettronica, MaaS, ecc.;
integrazione delle “nuove mobilità” (sharing, ecc.);
nuove modalità di organizzazione dei servizi TPL;
nuove modalità di utilizzo dei servizi TPL.

Principali scelte strategiche

Progettazione

Il processo progettuale è stato basato su due pilastri principali:

analisi sul campo, con viaggi e sopralluoghi in nodi di trasporto pubblico di vario tipo, scelti in coordinamento con le Agenzie TPL;
progettazione partecipata e condivisione delle ipotesi progettuali con le Agenzie TPL, le associazioni di categoria degli operatori del trasporto pubblico e altri stakeholder.

Modalità analogiche e digitali

Oggi gran parte degli utenti del trasporto pubblico può disporre di una varietà di canali digitali per l'acquisizione e la fruizione di informazioni anche real-time relative al trasporto pubblico.

Il Sistema coordinato di informazione ne tiene conto, ma è basato sul presupposto che l'informazione tradizionale stampata (analogica) è ancora indispensabile per una serie di situazioni e utenti:

indisponibilità temporanea della rete di telefonia mobile;
difficoltà temporanea di accesso al device digitale (es. batteria scarica, mani occupate, ecc.);
passeggeri a ridotta mobilità o con fragilità permanenti (es. anziani) o temporanee;

Inoltre la possibilità di fruire di informazioni analogiche (es. orari, mappe, ecc. durante l'attesa alla fermata) può favorire l'acquisizione di una migliore conoscenza generale dell'offerta di trasporto pubblico, al di la dell'informazione contingente.

Una valida alternativa è costituita da soluzioni basate su tecnologia e-ink, che consentono di fornire, nel contesto dei diversi punti di accesso alla rete di trasporto, informazioni aggiornate in tempo reale, con leggibilità equiparabile a quello di una stampa su carta. Questa versione del manuale include alcuni componenti informativi opzionali che utilizzano questa tecnologia.

Esperienza utente e viaggio

L'informazione all'utente è progettata applicando una visione sistemica:

l'esperienza utente spesso inizia prima del viaggio vero e proprio, con una programmazione del tragitto (pianificata o estemporanea) a casa, al lavoro o già in movimento;
la fruizione dell'informazione è multi-canale e spesso multi-modale (l'utente combina diversi modi di trasporto pubblico: treno, bus, ecc.); a ogni passo del percorso utente sono necessarie conferme o arricchimenti dell'informazione acquisita in precedenza;
la coerenza dei contenuti informativi relativi ai diversi modi di trasporto pubblico è cruciale per evitare picchi di stress e rischi di disaffezione;
la presenza e l'importanza dei diversi elementi informativi è determinata a partire dalle esigenze dell'utente nello specifico contesto.

Focus su bus e interscambi

Nella sua prima iterazione, il Sistema coordinato di informazione e questo manuale erano focalizzati sul modo bus e sugli interscambi con altri modi (treno e altri).

Nella presente versione il perimetro è stato esteso al modo TRAM, al tema dei display digitali alla fermata e al tema della segnaletica (identificativa e direzionale, da implementare per esempio nelle autostazioni).

Nel tempo saranno integrate soluzioni e requisiti per tutti i modi presenti sul territorio che ricadono sotto la supervisione delle Agenzie TPL o direttamente di Regione Lombardia.

Documentazione modulare

Il Sistema coordinato di informazione è pensato per evolvere nel tempo. Per facilitare la fruizione da parte dei diversi stakeholder si è scelto di separare le specifiche grafiche da altri tipi di requisiti, ai quali questo manuale fa riferimento dove necessario.

Principio dei requisiti minimi

Le istruzioni e i requisiti prescritti da questo manuale sono sempre da intendersi come “minimi”. Altre soluzioni, già in atto o in programma, che rispettino e superino i requisiti minimi possono essere mantenute, a patto di adeguarle in modo da rispettare anche gli aspetti fondamentali di identità (font, colori, DoppiaFreccia, ecc.) del Sistema coordinato di informazione.