Progetti e idee condivise sulla creazione di un’ambientazione fantasy classica per giochi di ruolo Old School o OSR.

di Daniele Prisco

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I Nani della Confederazione Nanica

Nel cuore delle imponenti catene montuose dell’Arnoran si estende la maestosa Confederazione Nanica, un'antica federazione di città-stato nane che si snoda attraverso le profondità delle montagne dell'ovest. Governati dalla tradizione, dall'orgoglio cittadino e dalla maestria artigianale, i nani della Confederazione Nanica rappresentano una delle razze più forti, resistenti e rispettate del mondo di Eldaria.

Cultura e Tradizioni Urbane La società nanica nella Confederazione Nanica è fortemente influenzata dalle tradizioni cittadine e dalle leggi che regolano la vita all'interno delle mura di ogni città-stato. Ogni città ha le proprie leggi, costumi e rituali, e il rispetto per la propria città è fondamentale nella società nanica. I nani sono divisi in diverse città-stato, ognuna delle quali con una storia, una cultura e un patrimonio distinti. Sebbene possano competere tra loro per la ricchezza, il potere e il prestigio, i nani sono uniti da un forte senso di solidarietà e lealtà verso la propria città e le proprie tradizioni.

Maestria Artigianale e Magia Runica I nani della Confederazione Nanica sono conosciuti per la loro maestria artigianale e la loro abilità nel lavorare il metallo e la pietra. Le città sotterranee nane sono un labirinto di strade, sale e stanze, tutte decorate con opere d'arte e manufatti di grande valore. I nani utilizzano antichi metodi e tecniche per creare armi, armature, gioielli e opere d'arte, e le loro creazioni sono ricercate e apprezzate in tutto il mondo di Eldaria. Inoltre, i nani hanno sviluppato una particolare tradizione magica, solo scritta, basata sulle rune, con maestri delle arti runiche che creano incantesimi incisi su metallo e pietra per proteggere le loro città e i loro abitanti.

Culto degli Antenati e Protezione Urbana I nani venerano gli antenati come guardiani e protettori della loro città e del loro popolo. Costruiscono complessi santuari sotterranei dedicati agli spiriti degli antichi, dove si tengono cerimonie religiose e si rende omaggio agli eroi del passato. La connessione con gli antenati è un aspetto centrale della vita urbana nanica, influenzando tutto, dalla politica alla vita quotidiana. I nani credono che gli antenati veglino su di loro e li guidino nelle loro imprese, e molti cercano di emulare le gesta dei loro eroi passati per guadagnarsi un posto nell'aldilà.

Scambi Commerciali e Guerre Urbane Le città-stato nane della Confederazione Nanica sono impegnate in frequenti scambi commerciali, sfruttando le loro risorse e le loro abilità artigianali per prosperare e crescere. Tuttavia, può capitare a volte che le città-stato siano coinvolte in conflitti e guerre tra loro, sia per risorse, sia per questioni di prestigio e potere. Queste guerre tra città possono essere feroci e brutali, con gli eserciti delle città-stato che combattono nelle gallerie sotterranee e sulle montagne per proteggere i loro interessi e la loro sovranità.

La Confederazione Nanica è una potente e rispettata federazione di nani, un'antica razza che ha plasmato le montagne e le terre selvagge del mondo di Eldaria con la loro forza, la loro maestria e la loro saggezza. Attraverso le loro tradizioni, la loro cultura e la loro abilità artigianale, i nani continuano a lasciare un'impronta indelebile sul mondo che li circonda, dimostrando la loro tenacia e la loro determinazione nell'affrontare qualsiasi sfida che si presenti loro.

Elementi di gioco

Come per gli elfi, anche qui con poche righe siamo riusciti a delineare un popolo con le sue particolarità. Potremo in futuro sviluppare le varie città e le società dei nani che le abitano.

Siamo anche riusciti a creare uno spunto su un nuovo tipo di magia, e magari potremmo creare una classe specifica di personaggio per tutti i giocatori che abbiamo voglia di provare a giocarla.

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Scoprii i giochi di ruolo in una lontana notte del ‘91, dove alcuni amici mi mostrarono una strana scatola rossa... da allora il mondo si fece un posto migliore.